Ken Russel ripercorre la vita del musicista austriaco di origine boema Gustav Mahler (1860- 1911), dal genio indiscusso, ma esteticamente tormentato dall'incontentabilità. La vicenda del film si svolge durantel'ultimo viaggio in treno del grande musicista,il quale, ammalato di setticemia, vuole morire a Vienna. Le crisi, il sonno, sonmo le banali occasioni esterne che danno modo al regista di far rivivere i momenti salienti della tormentata vita ed arte di Mahler. Un film provocatorio ed originalissimo, che vinse al 27° festival di Cannes il Grand Prix tecnico per le sue sequenze insolite. Indimenticabili le atmosfere oniriche e visionarie dove si muove un robert Powell impressionante nella sua bravura come nella somiglianza al celebre compositore.