"Ho questa unica imagine di miop padre. E' un video fatto in casa, ma si vede abastanza bene. Sta insieme allo zio Eduardo, dietro al rabbino. Mi circoncidono con allegria e orgoglio. L'audio non è molto buono però si sente il mio pianto tra le urla degli invitati. Il giorno dopo papà se n'è andato in Israele a combattare in una guerra. La guerra è poi finita, ma lui non è tornato. Arrivano alcune lettere e avolte chiama. Io lavoro con mia madre nel centro commeerciale del quartiere di Once. Il centro è il mio universo , un universo in estinzione. I negozi cambiano genere di commercio.I miei amici diventano persone diverse. Alcuni si sposano, altri si trasformano e la maggior parte cerca la salvezza di un passaporto europeo." L'abbravio perduto è la storia di un reincontro tra un padre ed un figlio. E' la ricerca di un passato che ci giustifichi, il ritratto di un abbraccio ritardato.